In questa chiesa venivano investiti, con solenne cerimonia i Vicari che, di fronte al popolo, giuravano fedeltà agli statuti della cittadina di Lari. Qui è attestata l'esistenza di una chiesa già sul finire del X secolo, dipendente dalla pieve di San Bartolomeo di Triano. Nel 1372 ottenne il diritto di battezzare. Questo comportò l'esigenza di ampliare l'edificio. I Lavori si conclusero nel 1420. Tuttavia, durante i secoli, si sono succeduti ulteriori lavori di ristrutturazione dell'edificio, l'ultimo nel 1910.
A lato, nel luogo in cui fino al XVI secolo si trovava il cimitero coperto da loggiato, si trova oggi l'Oratorio del Santissimo Sacramento e della Misericordia. La trasformazione del loggiato in oratorio è da riferirsi al secolo decimo ottavo. Al suo interno vi sono delle lapidi sepolcrali e commemorative del settecento, un acquasantiera del seicento, statue lignee del novecento e, nel presbiterio, un interessante coro ligneo, sovrastato da due tele raffiguranti Santa Teresa di Gesù e il suo "Santo Confessore", donate nel primo quarto del XX secolo dal signor Giuseppe Gotti.