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Discover the territory

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135 metri sul livello del mare, 8092 abitanti, Toscana, provincia di Pisa.
Sull'intersezione di tre crinali delle colline pisane superiori sorge l'abitato di Lari, piccolo borgo abitato fin da epoca etrusca. Al centro del paese si erge la massiccia sagoma del castello, già documentato nell'alto Medio Evo, anche se la struttura attuale è della prima metà del '600.
Grazie alla sua posizione dominante su tutto il valdarno (dalle sue mura la vista spazia libera dai monti pisani alle balze di Volterra, dalla costa livornese fin oltre Peccioli) è stato un importante presidio militare della Repubblica Pisana fino a che questa non venne conquistata da Firenze, nell'ottobre del 1406.
Il castello è difeso da una cinta muraria esterna con tre porte di accesso: Porta Fiorentina, Pisana e Volterrana. Quest'ultima era la via principale di accesso al borgo ed era provvista di ponte levatoio, eliminato poi nel 1798. Da segnalare poi la chiesa prepositura, intitolata a S. Leonardo e S. Maria Assunta risale al sec. XV, con tele del Melani e due statue marmoree attribuite ad Andrea Pisano, oltre che le logge del mercato, il cui impianto originale è della fine del '500, mentre l'aspetto attuale è della metà dell'ottocento, quando un terremoto danneggiò profondamente la struttura.
Lari è comunque un borgo da visitare senza fretta, a piedi, per scoprire passo passo le mille meraviglie che nasconde nelle vie che dal borgo si dipanano nella campagna circostante.
"Venni a Lari e dalla sua rocca mostrai paese vasto, la parte più bella della Toscana", come ebbe a dire il Granduca di Toscana Leopoldo II quando visitò questo piccolo paese.

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