Della chiesa si hanno notizie dal 1260, quando figura nel catalogo delle chiese della diocesi di Lucca. Una lapide sull'architrave della porta di ingresso - ove una volta si leggeva: "Si cor non orat, invanum lingua laborat" - attestava che l'edificio era stato restaurato nel 1312. All'interno, un'altra iscrizione ricordava la riconsacrazione da parte del vescovo di San Miniato, Francesco Maria Poggi, avvenuta nel 1707.